Il percorso attraversa luoghi di particolare interesse naturalistico e culturale. Nel tragitto si attraversa il centro abitato di Teti, dove è possibile visitare il Museo Archeologico, che ospita i materiali nuragici rinvenuti nel territorio e in particolar modo quelli ritrovati nei villaggi-santuario di S’Urbale e di Abini.
Oltre ai reperti in bronzo e ai numerosi vasi in ceramica, si può ammirare la ricostruzione di una della capanne del villaggio nuragico di S’Urbale. Il sentiero si sviluppa attorno al centro abitato e pertanto è facile incontrare orti, coltivi e aziende agro-pastorali.
Si giunge quindi alla località Craru Eridunele, percorso vita (515 B), realizzato recentemente, che consente al visitatore di svolgere un po’ di esercizio fisico e allo stesso tempo di riposare nelle aree di sosta presenti. Sono inoltre visibili ristretti areali di rimboschimento di conifere e latifoglie, oggi usati al solo scopo didattico.