Esterzili - Stazione di Betilli (C 551)
Credits immagine Sardegna Cultura
Il sentiero
Descrizione tappe (roadbook)
Partendo dall'abitato di Esterzili, il primo tratto di questo sentiero è di facile percorribilità e non presenta pendenze. Superato il campo sportivo ed una piccola area industriale, inizia la discesa verso il fiume. Dopo poche centinaia di metri troviamo sulla sinistra il bivio con la diramazione C 551A, che conduce ad un’area attrezzata per la sosta, nei suoi pressi è possibile visitare l’antica chiesa campestre di San Sebastiano e le rovine di un nuraghe.
Proseguendo sul sentiero principale 551, in mezzo a una rigogliosa macchia mediterranea arbustiva un tempo dedicata al pascolo delle capre, si raggiunge un antico coile (ovile) arroccato in uno spuntone roccioso, dalla vista panoramica mozzafiato che si apre nell’immensa foresta di Betilli.
Il sentiero prosegue in forte pendenza in mezzo alla macchia mediterranea, sino ad arrivare alla strada sterrata, dove si incrocia nuovamente il sentiero C 551B (che parte anch'esso dall'abitato di Esterzili e rappresenta un'alternativa al 551 sino a questo punto).
Girando verso destra, si prosegue sulla strada sterrata per un chilometro circa, con pendenze inferiori, sino ad arrivare al fiume.
Si attraversa il fiume, passando su un suggestivo ponte tibetano in legno e canapa, per iniziare la salita verso la stazione di Betilli, attraverso una pista che passa in mezzo al bosco.
Ai piedi della foresta scorre il Rio Nuluttu (o rio di Sadali) contornato da salici e oleandri che offre suggestivi scorci creati dallo scorrere delle sue acque nelle pareti rocciose che lo delimitano, fino a sfociare nel lago Flumendosa. È possibile ammirare anche un antico forno per la produzione della calce a testimoniare le attività e la storia di questo luogo.
Il sentiero termina alla stazione di Betilli.
Dati catastali e altimetrici
Galleria fotografica
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Opinioni
Recensioni
seulesu
Il percorso più bello, tra antiche strade e nella valle. Splendido passaggio nel bosco e nel guado col ponte tibetano.