Àndala Segura- Sentiero accessibile di Seleni (C 104 A)
Credits immagine Comune di Lanusei
Il sentiero
Informazioni utili
Descrizione tappe (roadbook)
Il percorso è ad anello: si può iniziare dove si preferisce, ma è suggerito il percorso che parte dal parcheggio accessibile, lateralmente alla strada di Seleni, l'unica in selciato, subito dopo l'area archeologica, in prossimità del parco giochi per bambini, visibile da strada.
I primi duecento metri di sentiero sono costeggiati da pali-battibastone che guideranno verso il primo attraversamento della strada. Attraversata la strada in asfalto (quella usata dai residenti di Lanusei per tornare/scendere in città, per la precisione attraverso: strada panoramica Selene - Via Amsicora - Viale Funtana 'e Padenti) il percorso prosegue su fondo naturale "migliorato" per essere percorribile con carrozzina. In questo primo tratto, la guida per i ciechi è data dal palo batti-bastone, sul bordo destro nel senso di marcia principale.
Poco oltre, si presenta il nuraghe Gennacili (con un cancello in legno ben distinguibile anche grazie alle puntuali indicazioni. Qui termina la parte con palo-battibastone e, superata la panca in legno che offre riposo a chi ne avesse bisogno, si incrocia la dorsale escursionstica C-104 che porta a Lanusei (stazione) oppure a Sarcerei.
Sotto il bosco assai ombreggiato il sentiero si sviluppa, con pendenze esigue e con vari zig-zag, fino al punto panoramico di Sa Furca 'e sa Pruna, che si raggiunge dopo circa 800 metri, restando sempre sotto bosco, incrociando altra viabilità minore (sterrate) e un piccolo guado stagionale (ben gestito per poter essere sempre attraversato, salvo che nei giorni di grandi piogge)
Giunti al punto panoramico, c'è la possibilità di affacciarsi scegliendo (in funzione della pendenza) due terrazze naturali poste a diversi livelli (uno più facilmente accessibile per disabilità fisiche). Si potrà infine tornare indietro ripercorrendo il tratto iniziale (meno di un chilometro) oppure chiudendo l'anello che ritornerà, dall'altro lato di Seleni, verso l'area archeologica e i parcheggi.
Di fatto, scegliendo la seconda opzione (chiudere l'anello) si gira intorno al bar/ristorante/hotel, sempre sotto bosco e sempre lungo un percorso ben definito nel piano di calpestio e facile da seguire, grazie anche alla presenza delle corde in juta (percorso cordato per ciechi e ipovedenti).
Lungo il percorso si troveranno varie aree di sosta, panche in granito tra gli alberi, una piccola area-giochi attrezzata, un campetto per il mini-golf e le bocce, ed il "tavolo dell'Uguaglianza, una panchina "inclusiva).
Dati catastali e altimetrici
Galleria fotografica
Opinioni
Recensioni
Facile da percorrere, però ci sono troppi incroci/intersezioni. Bellissima la panchina inclusiva. Pali battibastone troppo pochi. Meglio il corrimano in corda. Alcuni NFC sono difficili da usare
Al
Bello bello bello! bello il panorama dal belvedere. Bellissimo il piccolo percorso tutto attrezzato per le disabilità. Belli i pannelli informativi. E poi si può proseguire per Sarcerei lungo il C-104 oppure scendere a Lanusei. Un paradiso per gli escursionisti
Lalla
bello, siamo curiosi di vedere questo sentiero quando sarà tutto sistemato, il mese scorso c'erano ancora lavori...il percorso è davvero bellissimo, di per sè vale ogni sforzo per vedere quel panorama da sa furca e sa pruna!
Zid
finalmente un sentiero fatto bene, bravi!