L’itinerario si sviluppa a sud di Sarule, quindi in direzione di Ollolai, a dispetto del nome che invece farebbe pensare al paese di Orani, che si trova a nord di Sarule. Nella prima metà del percorso comprende due sezioni di asfalto, relative alla Strada Provinciale 22, ma il flusso di traffico è scarso e il valore paesaggistico è alto, perché in questo tratto si può ammirare da un lato il paese e dall’altro il monte Gonare col suo caratteristico santuario in vetta. Al km 1,2, poco dopo aver trascurato sulla sinistra il bivio per la chiesa campestre di San Bernardino, si trova un bivio a destra che immette in uno stretta sterrata parallela all’asfalto. Conduce a una strada storica, anch’essa parallela all’asfalto, lunga circa 600 m, cinta su entrambi i lati da muretti a secco e da maestose roverelle secolari. Dopo essere tornati sull’asfalto, al km 5,4 del percorso inizia una nuova parte sterrata, prevalentemente in discesa, lungo la quale si trova il torrente che dà il nome all’itinerario. È una sezione mediamente scorrevole, di grande interesse naturalistico e paesaggistico, che consente di ammirare il paese da una posizione sopraelevata attraverso cornici naturali formate dai varchi tra le chiome delle roverelle.