Le discrete precipitazioni (mediamente, 72 giorni piovosi all'anno) sono prevalentemente concentrate tra ottobre e dicembre, con quest’ultimo mese che risulta essere il più piovoso. La temperatura media annua dell’area si attesta sui 15 °C, con escursione termica di poco più di 18°C.
La vegetazione è varia a seconda della altitudine e della esposizione ed è stata fortemente condizionata dalle attività silvo-pastorali pregresse, dagli interventi di rimboschimento più recenti nonché dal periodico passaggio del fuoco, ed è rappresentata da prati, pascoli, garighe, macchia mediterranea in diversi stadi evolutivi, macchia-foresta, boschi ceduo e d’alto fusto.
Nell’area del Sarcidano, sui calcari mesozoici dell’altopiano, ad altitudini comprese tra i 400 ed i 700 metri, è riscontrabile la presenza della macchia alta con prevalenza di leccio e presenza di lentisco, fillirea, cisto; le specie caratteristiche sono quindi: Ostrya carpinifolia e Cyclamen repandum ma con certa frequenza di Taxus baccata, Quercus ilex, Ilex aquifolium, Phillyrea latifolia eViburnum tinus.
Da segnalare
Il Parco Aymerich, al centro di Laconi, in gran parte ricadente nel demanio gestito dall'Ente Foreste: circa venti ettari di secolari lecci, roverelle, olivastri e querce da sughero circondati da brevi sentieri provenienti dal gusto ottocentesco del marchese Aymerich.
La foresta demaniale Funtanamela, che si estende nella zona centrale della Sardegna, ai confini tra le province di Oristano e Nuoro: recentemente è stata oggetto di reintroduzione del cervo sardo.
Da non perdere anche i cavallini della razza del Sarcidano (allo stato libero) e gli ottocenteschi forni della calce, che si incontrano lungo i percorsi escursionistici di cui il complesso forestale è ricco: quelli realizzati nel 2009 con fondi P.O.R in collaborazione con il C.A.I. rappresentano un valore aggiunto in questo campo.