Accordo di programma e nuovi progetti per il Supramonte
Lo stanziamento
L'accordo prevede lo stanziamento di due milioni di Euro che verranno utilizzati dall'Ente Foreste (ente capofila) nell'arco di due anni:
- per interventi diretti al recupero e conservazione di aree di interesse naturalistico;
- per la creazione di una Rete Sentieristica per l'escursionismo;
- per il recupero di manufatti tradizionali legati alla storia del territorio del Supramonte quali Pinnettos e vecchie dispense dei carbonai;
- per il recupero di fontanili, canalizzazione di sorgenti e punti di abbeverata.
Cosa prevede l'accordo
Nella prima fase si utilizzeranno i fondi in interventi coerenti con il Piano di Gestione del SIC "Supramonte di Dorgali, Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Suercone" - IT B 022212.
L'accordo prevede inoltre una seconda fase in cui, sempre coerentemente con il Piano di Gestione del SIC, è prevista la nascita di una società mista pubblico-privata, un consorzio od altro organismo per la gestione di quest'area. Si tratta di un aspetto non secondario finalizzato a garantire la continuità delle azioni di tutela e valorizzazione con attività economiche sostenibili in questo importantissimo patrimonio naturalistico, storico, paesaggistico.
L'importanza dell'intervento
La gestione sostenibile di questo sito è un aspetto non più prorogabile in considerazione della sempre maggiore pressione antropica, che insiste sull'area creando problemi di conservazione sul patrimonio floro-faunistico ma anche storico-archeologico.
Anche la gestione degli accessi e della fruizione di quest'area è ormai indispensabile, specie in rapporto al costo sostenuto dalla collettività per il continuo recupero degli escursionisti in difficoltà, per aver affrontato con superficialità e poca preparazione le difficoltà dei percorsi in quest'area impervia, mettendo in pericolo la propria vita e quella dei soccorritori.
Senza una adeguata pianificazione nell'uso di questo territorio sono quindi tante le criticità ed insufficienti le positive ricadute economiche.
Monitoraggio del flusso turistico nelle aree forestali
Nel breve periodo è stato inoltre prevista dall'Ente Foreste l'attuazione di un progetto per il monitoraggio del flusso turistico in diverse aree della Sardegna, tra le quali quella del Supramonte oggetto dell'accordo: sarà ripreso quanto sperimentato negli anni 2004-2006 con risultati molto interessanti, relativi all'impatto del flusso economico generato dalla fruizione turistica delle aree di interesse forestale e naturalistico. Il lavoro di monitoraggio, che avrà la durata di un anno, sarà seguito da due giovani assunti grazie al programma Master&Back e comporterà l'analisi dei dati nel periodo 2011-212.
Al progetto è stato dato il via libera dal Consiglio di Amministrazione dell'Ente Foreste con delibera n.178 del 14 dicembre 2010. Il monitoraggio partirà a febbraio 2011.
Fonte SardegnaForeste