Ex Vivaio Maidopis - Bivio S.I. (C-812)

Stato di validazione Percorribile

Maggiori info

Valutazione generale

Non ci sono ancora opinioni

Basato su 0 opinioni

0 Recensioni - vedi tutti

Il sentiero in breve

Lunghezza del sentiero 2.900 m

Tempo di percorrenza 1 ora 30 minuti

Grado di difficoltà Maggiori info sui gradi di difficoltà Escursionistico

Attività e avvertenze

Attività del sentiero

Avvertenze e pericoli

Il sentiero

Uno dei sentieri più frequentati dell’area dei Sette Fratelli, grazie alla possibilità di visitare da vicino Perda a Sub’ePari, l’inconfondibile picco granitico che segna con la sua imponenza la zona di Maidopis. Con una serie di belle mulattiere nel bosco, il sentiero si porta fin sotto le cime maggiori dei Sette Fratelli, dove si riunisce al Sentiero Italia.

Il sentiero parte da Maidopis, presso il ponte sul riu su Pressiu.

Seguendo i vecchi segnali del sentiero storico connotato dal colore giallo (“quadrati gialli” su roccia o alberi - che verranno sostituiti dalla segnaletica standard CAI bianco-rossa - nel corso del 2015) si prosegue in salita con forte pendenza per arrivare alla base di Perda sub’e pari, un grande ammasso di rocce.

In quest'area è possibile fare una piccola sosta per ammirare i grandi massi e scorgere il panorama della sottostante valle del Rio Maidopis. Proseguendo, prima in piano e poi in discesa, si guada più volte un torrente: per un breve tratto il sentiero segue il gretto del corso d’acqua, fino a congiungersi alla strada sterrata per Maidopis.

Lungo il sentiero si possono ammirare begli esemplari di Ginestra dell’Etna (Genista aetnensis), specie endemica di Sardegna e Sicilia.

Informazioni utili

Il sentiero parte da Maidopis, presso il ponte sul riu su Pressiu.

Sono ormai un ricordo i vecchi segnali del sentiero storico connotato dal colore giallo (“quadrati gialli” su roccia o alberi - che sono stati sostituiti dalla segnaletica a standard CAI bianco-rossa - nel corso del 2015). Il sentiero procede in salita con forte pendenza per arrivare alla base di Perda sub’e pari, un grande ammasso di rocce, caratterizzato dalla presenza di numerosi ripari o piccole grotte formate da colossali massi sovrapposti.

In quest'area è possibile fare una piccola sosta per ammirare i grandi massi e scorgere il panorama della sottostante valle del Rio Maidopis. Proseguendo, prima in piano e poi in discesa, si guada più volte un torrente: per un breve tratto il sentiero segue il gretto del corso d’acqua, fino a congiungersi alla strada sterrata per Maidopis (sentiero C-812A)

Lungo il sentiero si possono ammirare begli esemplari di Ginestra dell’Etna (Genista aetnensis), specie endemica di Sardegna e Sicilia.

Descrizione tappe (roadbook)

Si parte accanto al cancello che blocca alle auto l’accesso all’area dell’Orto Botanico di Maidopis, individuando sulla sinistra la segnaletica relativa al sentiero. Si comincia a salire su un sentiero che riacciuffa in breve una mulattiera, inizialmente su bosco che comprende alcuni impianti a conifera, ma soprattutto una giovane lecceta mista a fillirea e corbezzolo. Si sale rapidamente, con l’orto botanico alle proprie spalle e, di fronte, la Perda Asub’e Pari che troneggia sul paesaggio.