Sadali (Sàdili in sardo) è un comune italiano di 928 abitanti della provincia di Cagliari, nella regione storica della Barbagia di Seulo. Il comune fa parte della XIII Comunità Montana Sarcidano-Barbagia di Seulo.
Il territorio di Sadali ha un’estensione di 4988 ettari, confina a Nord con il comune di Seulo, a Ovest con Villanovatulo, a Est con Seui e Sud con Esterzili e Nurri. Il nucleo centrale del territorio è costituito da un vasto altopiano dolomitico-carbonatico in cui è presente un intenso carsismo. L'altopiano ha una quota media di circa 750–800 metri sul livello del mare,serbatoio naturale delle falde acquifere che alimentano numerose sorgenti e le bellissime cascate del territorio. Oggi l’altopiano presenta un aspetto brullo e povero di vegetazione esclusi alcuni tratti in cui sono presenti i resti di un’antica foresta secolare che prima ricopriva l’intero “tacco” e che oggi è presente solo lungo le valli che lo contornano. Le essenze arboree che costituiscono le foreste sono principalmente lecci, sughere, roverelle e sporadici esemplari di tasso, agrifoglio e acero, mentre il sottobosco è costituito da ginepro, corbezzolo, lentisco, fillirea, erica, rosmarino, cisto che nel loro insieme costituiscono la tipica macchia mediterranea. Oltre alle numerose sorgenti e torrenti il territorio di Sadali è ricco di grotte che durante la primavera e l’estate sono meta di numerose comitive di turisti. Il Flumendosa costituisce uno degli aspetti salienti del paesaggio sadalese, limite di confine tra la Barbagia e il Sarcidano e fonte di ricchezza inestimabile per la Sardegna sempre povera d’acqua e afflitta per anni dalla terribile piaga della siccità. In oltre nel territorio sono presenti numerose testimonianze archeologiche della cultura del neolitico superiore della civiltà nuragica fino alle testimonianze della civiltà punica e romana.