Nel territorio barbaricino, immerso nel Supramonte, circondata da fitti boschi e splendidi oleandri, troviamo il più imponente canyon naturale d'Italia e d'Europa: la Gola di Su Gorroppu. Questo è uno dei simboli più incantevoli e impressionanti delle montagne sarde. Un silenzio e una natura selvaggia accolgono il visitatore fra le impressionanti pareti che in alcuni punti superano i 400 metri di altezza.
La gola, il cui fondo è ricoperto da grandi massi levigati e bianchi, è una profonda ferita tra il Supramonte di Orgosolo e quello di Urzulei, una fenditura strettissima scavata nel corso di millenni dalle acque del Rio Flumineddu; Il fiume prosegue oltre la gola, aprendosi in minuscoli laghetti e uscendo in basso verso la valle di Oddoene dove alimenta diverse sorgenti. Ci si può giungere a piedi, dopo due ore di cammino, seguendo il sentiero lungo il rio Flumineddu che porta sino alla gola, in un paesaggio di grande bellezza. Il periodo consigliato per l'escursione è quello primaverile e autunnale.