Un comune di oltre diecimila abitanti della provincia del Sud Sardegna.
Si trova nell'antica subregione storica del Monreale. Il territorio comunale è prevalentemente pianeggiante, con alcune aree collinari e un'altimetria che varia dai 725 m s.l.m. del monte Maiori allo sbocco sul mare tramite lo stagno di San Giovanni e la laguna di Marceddì.
Una storia mineraria e una ricchezza di aree e monumenti naturali
Nel territorio comunale di Guspini sono presenti numerose miniere dismesse, tra cui quelle nei dintorni del villaggio di Montevecchio.
Tra le aree naturali si segnalano il Parco di Gentilis, i Basalti colonnari del Cuccur'e Zeppara, Sa rocca incuaddigada (enorme blocco di pietra posto alle pendici del monte Santa Margherita, nel massiccio del Linas, dove nascono le sorgenti d'acqua di Sa Tella e Sattai).
Percorsi escursionistici: un patrimonio da valorizzare
Nel 2024 il Comune di Guspini ha richiesto all'Agenzia Forestas di avviare l'inserimento in RES (Rete escursionistica della Sardegna) di numerosi tracciati, alcuni dei quali si sovrappongono parzialmente con le tappe del cammino tematico minerario religioso di "Santa Barbra" - iscritto nel registro regionale dei cammini. Il patrimonio di sentieri del comune di Guspini contiene inoltre le diramazioni dei sentieri che partono dall'area foretale di Croccorigas e si dirigono verso Monte Maiori e Arcuentu, e per Piscinas.
Il primo percorso in inserimento nel catasto regionale sentieri è il piccolo anello di Montevecchio, lungo la via celebrativa delle Cernitrici, in memoria delle bambine e delle donne decedute nel tragico incidente minerario del 4 maggio 1871.