Si prosegue su fondo dissestato, fuori dal bosco, con viste splendide sulla Punta San Michele, Campu Spina, le montagne del Marganai e la lontana piana del Cixerri. La mulattiera è rovinata dalle alluvioni e passa accanto ad alcuni scenografici rocciai rossastri. Saltuariamente si tagliano alcuni corbezzolai, nei quali sono riconoscibili le aie carbonili che qui sono state costruite in proporzioni ragguardevoli. In località Sa Tellura la pendenza si abbatte e si rientra nel bosco, raggiungendo in breve lo spiazzo di Su Barracconi dove si incontrano diverse sterrate ed il percorso ha termine. Sulla destra si raggiungerebbero facilmente i sentieri 330, 330A e 332 seguendo la sterrata.