Lake Baratz, Sardinia's only natural freshwater basin, is located in the north-western part of the municipality of Sassari, in the region of Nurra. It lies at the bottom of a hollow surrounded by a conifer wood and is separated from the sea by a dune system that characterises Porto Ferro Bay. The lake was formed during the last ice age, which ended about 10,000 years ago, during which the progressive growth of glaciers caused a significant drop in sea level with a consequent lowering of the coastline. This event led to the outcropping of large sandy surfaces which, driven by the prevailing winds, formed a massive dune that subsequently blocked the course of the Rio dei Giunchi and Rio Cuile Puddighinu rivers, resulting in the formation of Lake Baratz. The new lake was thus fed by tributaries and had no real emissaries, indeed the only current link with the sea is due to seepage of water which passes through the dunes, flowing into the sea from the southern end at Porto Ferro beach and giving rise to the fresh water spring “S’ebbi dolzi".
Lake Baratz, together with the dune system and
Porto Ferro Bay, represents a unique environment of great natural interest. The vegetation of the lake consists of a border of marsh reeds and typha, and a series of concentric rings of tamarix of different heights, which testify to the variation of the water level of the lake over the years. The area surrounding the lake is covered by a thick pine forest dating back to the early '50s, which in places gives way to typical specimens of Mediterranean maquis such as strawberry tree, heather, myrtle, juniper and mastic.
Il Lago di Baratz, unico bacino naturale della Sardegna, è situato nella parte nord-occidentale del comune di Sassari, nella regione della Nurra. Sorge sul fondo di una conca circondato da un bosco di conifere ed è separato dal mare da un sistema dunale inserito nel contesto della baia di Porto Ferro. Il lago si è formato nel corso dell'ultima glaciazione, conclusasi circa 10.000 anni fa, durante la quale il progressivo aumento dei ghiacciai causò un notevole abbassamento del livello del mare con conseguente spostamento verso il basso della linea di costa. Questo evento determinò l’affioramento di ampie superfici sabbiose che, sotto l’azione dei venti dominanti, formarono un’imponente duna ed il successivo sbarramento del corso del Rio dei Giunchi e del Rio Cuile Puddighinu, originando il lago di Baratz. Il nuovo lago si trovò così alimentato da immissari e privo di veri emissari e l’unico collegamento attuale con il mare è dato dalle infiltrazioni d’acqua che, passando attraverso le dune, sboccano all’estremità sud della spiaggia di Porto Ferro, dando luogo alla sorgente d’acqua dolce “S’ebbi dolzi”. Il lago di Baratz, unitamente al sistema dunale e alla baia di Porto Ferro, costituiscono un unicum ambientale di rilevante interesse naturalistico. La vegetazione del lago è costituita da una bordura di canne palustri e di tifa, da una serie di anelli concentrici di tamerici di altezze diverse, che testimoniano la variazione del livello dell’acqua del lago nel corso degli anni. L’area circostante il lago è ricoperta da una folta pineta risalente ai primi anni ‘50, che a tratti lascia spazio ad essenze tipiche della macchia mediterranea come il corbezzolo, l’erica, il mirto, il ginepro e il lentisco.
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