Si parte dell’ampio piazzale della chiesa di San Giovanni, raggiungibile in pochi passi dalla celebre grotta omonima in salita tra gli ulivi. Alle spalle della chiesetta si raggiunge un piccolo sentiero che costeggia la recinzione di un allevamento privato tenendosi a destra e poi staccandosi in salita. Si prosegue in un bel bosco con numerosi segni di passaggio, facendo attenzione a non tralasciare un bivio da cui inizia il sentiero 323, noto anche come Sa ia de su Vagoni. Si prende a sinistra al bivio, cominciando a salire ripidamente con ampi tornanti nel bosco che via via si dirada e tenendo la destra a un bivio evidente che porterebbe alle falesie di Chinatown. Si oltrepassa una striscia frangifuoco, riprendendo il bosco subito sulla destra e traversando in quota o leggera discesa per giungere sul fondo di un piccolo impluvio, noto come Su Corovau al pari della vicina miniera. Si tiene la sinistra al bivio che si incontra all’inizio dell’impluvio, riprendendo a risalire. Si supera il bivio col sentiero 324B, continuando in una pesante e ripida ascesa su bosco via via più basso, fino a raggiungere la cresta sulla bella sterrata che porta a San Michele, la cui punta con le antenne si vede chiaramente a sinistra.