Il bel percorso passa accanto ad alcune gallerie minerarie dalle quali proviene un soffio d’aria, chiuse con delle grate. La più importante era la Galleria Rolfo, segnalata da un cartello, poco prima della quale si incontra una casupola diroccata che veniva utilizzata evidentemente a servizio della ferrovia. Dopo la galleria Rolfo il sentiero inizia il suo tratto più spettacolare, con tratti panoramici talvolta a picco sulla vallata. Le imponenti opere di sostegno del piano ferroviario dimostrano la perizia e la grande esperienza progettuale degli operai e degli ingegneri minerari.
Una costola rocciosa sbarra il passaggio, ma è stata superata con una lunga galleria artificiale che costituisce il punto più caratteristico del percorso. Superata la galleria, un ultimo tratto in piano e sotto il bosco riporta rapidamente all’incrocio da cui si era partiti.